La cameriera ai piani svolge un ruolo molto importante all’interno di qualsiasi struttura perché si occupa della pulizia e della gestione ordinaria dei piani e delle sale comuni come hall, sala ristorante e reception.
In questo articolo vogliamo approfondare i dettagli del suo lavoro e spiegare come avviene al giorno d’oggi la pulizia di una camera.
Quante camere si possono fare in un’ora?
Questa è una delle domande più comuni nel mondo dell’housekeeping ed è anche una di quelle domande che non possono avere una risposta certa.
Questo perché non esiste nessuna legge o nessun contratto che specifica il numero di stanze da pulire in un tempo prestabilito, non esiste una legge universale.
Sono molti i fattori che possono influire sull’impatto, su tutti la grandezza della stanza e il livello di sporcizia, ma anche se la camera è in fermata o in partenza.
In media possiamo dire che lo standard di pulizia è di 30 minuti a camera, non considerando la differenza tra partenze e fermate. Se le suite sono grandi di solito si contano doppie sul foglio di lavoro della cameriera ovvero come se fossero state assegnate due camere standard.
Nelle 6 ore e 40 standard si possono quindi assegnare 12 stanze per ogni cameriera e i 40 minuti rimanenti sono utilizzati per il rimpiazzo del carrello, dei prodotti, per la pulizia degli office.
Gli standard di pulizia
Il lavoro della cameriera ai piani dipende ovviamente anche dagli standard richiesti dalla struttura ricettiva, ad esempio in un hotel a 5 stelle dove è richiesta la massima attenzione ai dettagli e la dirigenza è molto esigente è del tutto normale che i tempi minimi per pulire una camera siano più lunghi.
Ovviamente qualsiasi albergo o struttura ricettiva deve avere sempre a cuore la pulizia delle proprie stanza e dovrebbe essere sempre assicurata la massima professionalità e sicurezza.
Come avviene la pulizia della camera
– Appena entrati all’interno della camera, sempre indossando i DPI, dopo aver bussato come da procedura, il/la dipendente provvederà ad accendere tutte le luci e aprire tutte le finestre in modo da provvedere ad arieggiare l’ambiente.
– Il/la dipendente provvederà subito a togliere tutta la biancheria sporca della camera e del bagno provvedendo ad inserirla nella culla per la biancheria sporca o delle apposite sacche avendo cura di chiudere ogni volta il rivestimento superiore della culla o annodando il sacco.
– Provvedere ad applicare i rispettivi prodotti detergenti sulle superfici del box doccia e all’interno dei sanitari, avendo cura di inserire lo scopino all’interno del wc affinchè si igienizzi, avendo cura di rispettare il necessario tempo di contatto del prodotto, dopo di che procedere con la pulizia del bagno, rifornendolo anche di eventuali amenities e biancheria pulita.
– Procedere con il rifacimento del letto, avendo particolare cura dello stato della biancheria che dovrà essere priva di peli e macchie e adeguatamente stirata.
– Procedere con lo spolvero delle superfici con il detergente apposito sulle superfici e all’interno di cassetti, armadi, etc.