Pulizia e disinfezione all'ozono contro il Coronavirus

Le ultime normative messe in atto per contrastare la diffusione del Coronavirus sono chiare: limitare gli spostamenti al minimo indispensabile e solamente per motivi di lavoro, sanitari o comunque di massima importanza.

Per limitare la diffusione del Covid-2019, il ministero della Sanità ha però emanato diverse direttive sui comportamenti che ognuno di noi dovrebbe seguire nella vita di tutti giorni e ovviamente anche negli ambienti lavorativi come Hotel e Uffici in genere.

In ambito di pulizia professionale, un alleato importante può essere la disinfezione all’ozono. 

Ancora poco utilizzato, questo metodo di pulizia è altamente efficace, l’ozono è un gas al 100% naturale con un grande potere sterilizzante (ha una reattività di circa 3000 volte superiore al cloro) attraverso il quale è possibile eliminare la carica batterica presente negli ambienti potenzialmente infetti, riducendo notevolmente il rischio d contagio. L’ozono infatti uccide gli organismi parassitari attaccando con meccanismo ossidativo le membrane protettive senza lasciare nell’ambiente residui chimici: i virus vengono prima inattivati e poi distrutti

Anche se il contagio avviene prevalentemente attraverso l’inalazione delle goccioline volatili emesse dagli individui contagiati dal virus, (quando parlano, starnutiscono, tossiscono o respirano) si consiglia di aumentare il livello di igiene personale e di pulizia della propria casa nonché della propria area di lavoro approfittando di questi giorni di chiusura e inattività.

Approfondiamo come tutto ciò può essere messo in pratica

Innanzitutto è opportuno procedere con una corretta ed efficace sanificazione degli ambienti. Le informazioni preliminari suggeriscono che il virus possa sopravvivere alcune ore sulle superfici ma con la semplice disinfezione a base di alcol etilico (etanolo al 62-71%), acqua ossigenata (perossido di idrogeno allo 0,5%) o candeggina (ipoclorito di sodio allo 0,1%) muore entro un minuto. 

In presenza di ambienti umidi come spa, palestre e cucine, in cui l’umidità facilita la proliferazione di agenti patogeni, è ancora più importante far si che questa prima fase venga fatta con macchinari professionali e prodotti certificati come presidi medici chirurgici.

Bisogna poi passare alla fase di sanificazione attraverso l’immissione nell’aria di dosi di ozono.

Approfittando di questi periodi di inattività degli uffici e di chiusura di Hotel, in assenza di persone, è possibile immettere nell’ambiente dosi più massicce di ozono e rendere ancora più efficace il trattamento.

Proprio per questo è fondamentale affidarsi ad Aziende che possono intervenire con macchinari professionali e operatori specializzati, diffidando da chi promette risultati con macchinari a basso costo e di dubbia provenienza.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere il nostro ultimo articolo sull’argomento “Sanificazione all’ozono: un alleato contro il Coronavirus”.

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